lunedì 12 settembre 2011
martedì 10 maggio 2011
USCITA CON PERNOTTAMENTO 14 E 15 MAGGIO
San Giorgio sul mare quest'anno!
Tutti i castorini parteciperanno al San Giorgio 2011 presso il campeggio Internazionale castelfusano sulla via litoranea al numero 132.
Per partecipare è necessario essere in regola con le quote mensili e portare la cena al sacco.ll costo dell'uscita è di 15 euro.
http://www.romacampingcastelfusano.it/it/index.htm
EQUIPAGGIAMENTO PER LE USCITE CON PERNOTTAMENTO
Uniforme completa;
giacca a vento;
NELLO ZAINO PICCOLO:
pranzo e merenda al sacco,borraccia,poncho,
astuccio con matita,penna e temperino, salviettine,fazzoletti,
sacchetto per i sassolini,quaderno di nuotata,quadernino delle BA;
NELLO ZAINO GRANDE:
sacco a pelo
federa
tuta per dormire
asciugamano
necessario per l'igiene intima
ricambi biancheria intima
ciabattine
torcia
gavetta
spugnetta
canovaccio
tazza per la colazione
posate
SCARPE DI RICAMBIO
mercoledì 8 dicembre 2010
sabato 18 settembre 2010
Ripresa attività -anno scout- 2010/2011
mercoledì 24 marzo 2010
uscita Domenica 28
venerdì 12 febbraio 2010
USCITA CON PERNOTTAMENTO "THINKING DAY"

Sabato e Domenica, 20 e 21 Febbraio i Castorini saranno impegnati nella prima uscita con pernottamento.
L'uscita avrà luogo presso il Camping Internazionale CastelFusano (via Litoranea,132 00122 Ostia).
L'appuntamento è fissato per le ore 15 al campeggio, la quota di partecipazione per l'uscita è di 10 euro più la quota mensile di Febbraio.
I castorini dovranno portare la cena al sacco.
Sulla destra trovate la lista con l'equipaggiamento per l'uscita ma per qualsiasi dubbio mi potete contattare al telefono.
Cos'è il Thinking day?

Questa speciale ricorrenza è stata creata nel 1926 nel corso della Quarta Conferenza Internazionale delle Guide ed Esploratrici negli Stati Uniti. I partecipanti vollero una giornata speciale in cui tutte le guide e le esploratrici pensassero l’una all’altra ringraziandosi a vicenda per il fatto di essere unite da questa grande avventura dello scautismo. Fu più che naturale scegliere il 22 febbraio come data, dato che era il compleanno di entrambi gli storici ‘capi’, Baden Powell e Olave, capo scout e capo guida del mondo.Nel 1932, in Polonia, un delegato Belga propose, dato che un compleanno di solito include anche un regalo, di mostrare la propria devozione e amicizia non solo tramite auguri e pensieri positivi, ma anche raccogliendo contributi volontari per la crescita della ‘famiglia’. Olave scrisse una lettera a tutte le guide e le esploratrici per chiedere di supportare la crescita del movimento donando ‘un penny’. Buon Thinking Day a tutti.
A sabato!!
Valeria
giovedì 10 dicembre 2009
PROGRAMMA EVENTO LUCE DELLA PACE
ROMA 12 DICEMBRE 2009
Piazza del Campidoglio
ore 15,30 Arrivo dei partecipanti
ore 15,40 Accoglienza e prove dei canti
ore 16,00 Arrivo della fiamma. La Luce di Betlemme viene accolta da un bans. Lettura di un brano sulla pace di un anonimo scout
ore 16,15 Saluto di benvenuto. Il gesto semplice di consegna di un pacco di cereali ricoperto in modo SCOUT sarà il segno visibile di solidarietà ed accoglienza da parte dei presenti verso coloro che portano la Luce a chi è nel bisogno, per intendere che la Pace è sempre un gesto di reciproco dono. In particolare si comunica che detti doni verranno consegnati alla comunità delle suore di Madre Teresa di Calcutta.
Si leggono le parole pronunciate da B.-P a Birmingham. Viene acceso il tripode
ore 16,30 Si consegna la Luce della Pace alla città di Roma. Intervento del vicesindaco, l’onorevole Mauro Cutrufo.
ore 16,45 Tedofori trasmetteranno la Luce ai gruppi presenti
in cerchio ed alle comunità perché la portino alle mete prescelte (carceri, ospedali, comunità di accoglienza, ....).
ore 17,00 Canto di chiusura “ Strade e pensieri per domani”. Saluti (Voga). Trasferimento del tripode e posizionamento del medesimo nella Basilica dell’Ara Coeli
Brano sulla Pace
Beati noi giovaniSe avremo il coraggio dell’autenticità
quando falsità e compromesso sono più comodi: la verità ci renderà liberi.
Se costruiremo la giovinezza
nel rispetto della vita e nell’attenzione all’uomo
in un mondo malato d’egoismo:
daremo testimonianza d’amore.
Se in una società deturpata dall’odio e dalla violenza, sapremo accogliere e amare tutti:
saremo costruttori e artigiani della pace:
“i giovani e la pace camminano insieme”.
Se sapremo rimboccarci le maniche davanti al male, al dolore, alla disperazione: saremo una presenza amica e discreta,
che si dona gratuitamente .
Se avremo il coraggio di dire in famiglia, nella scuola, tra gli amici che la solidarietà è la certezza: saremo sale della terra.
PROGRAMMA EVENTO LUCE DELLA PACE
ROMA 12 DICEMBRE 2009
Piazza del Campidoglio
ore 15,30 Arrivo dei partecipanti
ore 15,40 Accoglienza e prove dei canti
ore 16,00 Arrivo della fiamma. La Luce di Betlemme viene accolta da un bans. Lettura di un brano sulla pace di un anonimo scout
ore 16,15 Saluto di benvenuto. Il gesto semplice di consegna di un pacco di cereali ricoperto in modo SCOUT sarà il segno visibile di solidarietà ed accoglienza da parte dei presenti verso coloro che portano la Luce a chi è nel bisogno, per intendere che la Pace è sempre un gesto di reciproco dono. In particolare si comunica che detti doni verranno consegnati alla comunità delle suore di Madre Teresa di Calcutta.
Si leggono le parole pronunciate da B.-P a Birmingham. Viene acceso il tripode
ore 16,30 Si consegna la Luce della Pace alla città di Roma. Intervento del vicesindaco, l’onorevole Mauro Cutrufo.
ore 16,45 Tedofori trasmetteranno la Luce ai gruppi presenti
in cerchio ed alle comunità perché la portino alle mete prescelte (carceri, ospedali, comunità di accoglienza, ....).
ore 17,00 Canto di chiusura “ Strade e pensieri per domani”. Saluti (Voga). Trasferimento del tripode e posizionamento del medesimo nella Basilica dell’Ara Coeli
Brano sulla Pace
Beati noi giovaniSe avremo il coraggio dell’autenticità
quando falsità e compromesso sono più comodi: la verità ci renderà liberi.
Se costruiremo la giovinezza
nel rispetto della vita e nell’attenzione all’uomo
in un mondo malato d’egoismo:
daremo testimonianza d’amore.
Se in una società deturpata dall’odio e dalla violenza, sapremo accogliere e amare tutti:
saremo costruttori e artigiani della pace:
“i giovani e la pace camminano insieme”.
Se sapremo rimboccarci le maniche davanti al male, al dolore, alla disperazione: saremo una presenza amica e discreta,
che si dona gratuitamente .
Se avremo il coraggio di dire in famiglia, nella scuola, tra gli amici che la solidarietà è la certezza: saremo sale della terra.
USCITA LUCE DELLA PACE
per l'Italia è un'iniziativa delle
Associazioni Scout Triestine
Tržaške Skavtske Organizacije
AGESCI - AMIS - ASSG - FSE - GEI-FVG - MASCI - SCOUTPROM - SZSO
Cos'è la Luce della Pace
Nella Chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall' olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra.
La Luce della Pace arriva in Italia già nel 1986, ad opera degli Scout sud-tirolese di madre lingua tedesca. La diffusione della fiammella rimane limitata al territorio dell'Alto Adige per diversi anni, fino a quando un Gruppo AGESCI di Valenza Po si organizza per andare a recuperarla a Vienna.
Nel 1993, un Capo scout austriaco, Fritz, viene a Trieste in occasione di una delle molteplici attività di grande accoglienza effettuate dall'Ostello Scout AMIS, associazione scout locale. Nel Natale dello stesso anno, chiamato ed ospitato dai Capi di questa Associazione Fritz ritorna in Italia con la Luce della Pace per la Messa scout di Natale cittadina ed interassociativa, le associazioni che aderirono allora furono AGESCI - AMIS - FSE - SZSO. Nel 1994 viene costituito un comitato spontaneo locale, e nel Natale dello stesso anno partecipa fattivamente alla manifestazione per la Luce della Pace, accendendola a Vienna e portandola in Italia con un furgone fino a Trieste. Da Trieste la distribuzione iniziò prima localmente e poi a Gruppi scout di Genova - Milano - Venezia/Mestre. Nel 1996 c'è stata la prima distribuzione a livello nazionale della Luce della Pace, similare a quanto avviene in Austria, utilizzando il mezzo ferroviario per una staffetta di stazione in stazione su due linee: Trieste-Genova e Trieste-Napoli, la Luce in quell' anno ha toccato oltre 100.000 persone , 5000 scout, 48 città e paesi.
Nel 1997 le linee ferroviarie sono aumentate, da Napoli si è arrivati fino a Salerno, si è scesi giù lungo la linea Adriatica fino a Lecce, la linea per Genova è rimasta invariata, sono stati coinvolti 108 gruppi scout e ben 102 città tra grandi e piccole. Già da alcuni anni le comunità Masci, affiancandosi alle associazioni giovanili partecipano all’iniziativa e dal 2000 la Comunità Masci di Trieste si inserisce tra i promotori dell’iniziativa.
L’anno dopo due dei suoi membri Liliana e Raffaele subentrano nella segreteria organizzativa, compito svolto con impegno per tanti anni da Fabiano Mazzarella scout dell’AMIS. Nel 2001 la “luce” giunge in Sardegna dopo un viaggio avventuroso dovuto al cattivo stato del mare. Nel 2002 abbiamo costituito una nuova linea fino a Torino che nel 2003 si è allungata fino ad Aosta. L' anno scorso da Livorno ci siamo spostati fino a Grosseto. Pertanto attualmente ci sono cinque linee: Trieste – Roma – Palermo; Trieste – Lecce; Trieste – Grosseto; Trieste – Civitavecchia – Cagliari - Sassari; Trieste – Torino - Aosta. Ogni gruppo è composto da sei scout provenienti da Associazioni scout triestine diverse in adempimento allo spirito di fratellanza proprio dello scoutismo e che si sposa idealmente con l’iniziativa della “Luce”.
Vi invitiamo pertanto ad accogliere numerosi la fiammella e farvi a vostra volta portatori di “Luce”
diffondendola a quanta più gente possibile.
Prima di tutto tra i fratelli scout. Talvolta ci preoccupiamo del nostro prossimo più lontano e diverso, e non ci accorgiamo che anche tra noi scout ci sono delle diversità che accettiamo forse con fatica. Pertanto vi invitiamo, se nelle vostre località esistono altre Ass. scout, di contattarle e approfittare di questa occasione per fare la loro conoscenza. Riteniamo questo invito particolarmente importante poiché per noi l’esperienza della “Luce” è stata ed è un’occasione per sviluppare la collaborazione tra tutti gli scout. Pensiamo che la pace deve essere uno stile di vita che comincia prima da noi stessi. Inoltre è un fatto di coerenza che gli scout appartenenti a tutte le sigle mettano in pratica la fratellanza tra di loro prima di pensare di diffonderla agli altri.
La luce della Pace va diffusa a più gente possibile: ricchi e poveri, colti e ignoranti, bianchi e neri, religiosi ed atei, La Pace è patrimonio di tutti e la Luce deve andare a tutti. Si vorrebbe che la luce della Pace arrivasse in special modo nei luoghi di sofferenza, ai gruppi di emarginati, a coloro che non vedono Speranza e futuro nelle vita. L'occasione della distribuzione può essere occasione di Buone Azioni: fare compagnia a chi è solo, visitare gli ammalati, dar da mangiare a chi ha fame,… anche il carcere è un posto ove la Pace va Portata!
Costruttori di Pace.
La parola “pace” ci richiama alla mente immagini di serenità, di tranquillità e non leghiamo questo termine a concetti dinamici. Mentre invece la pace richiede impegno e tenacia. Quale migliore occasione ci offre la “Luce di Betlemme” per farci costruttori di pace? Ogni anno riceviamo dai vari gruppi testimonianze e relazioni sulle attività svolte in occasione della distribuzione della “luce” nelle varie realtà locali. Ci arrivano le vostre veglie, poesie, pensieri, relazioni degli incontri, fotografie. Queste testimonianze noi le raduniamo in un libro che viene stampato e distribuito nel viaggio successivo. La stessa cosa avviene in Austria dove riuniscono le relazioni di tutti gli stati aderenti per poi stamparle in una relazione unica.
Nessuno ha l'imprimatur sulla Luce della Pace. Chi organizza una distribuzione, una manifestazione o qualsiasi altra cosa in suo onore non si può arrogare il diritto di esserne l'unico gestore. Sarebbe come dire di essere padroni dell'aria, perché la Pace non discende dagli uomini ma da Dio, e nessuno deve arrogarsi il diritto di "gestire" ciò che Dio ci ha dato.
Ognuno può dare alla Luce della Pace significati diversi, ma deve dare identico valore.
La Luce della Pace non ha solo un significato religioso, ma traduce in sé molti valori civili, etici, morali accettati anche da chi non pensa di condividere una fede. Perciò accogliamo coloro che vorranno partecipare alla distribuzione anche se non cristiani, purché condividano i valori di Pace e Fratellanza che la Luce della Pace porta con sé.
mercoledì 28 ottobre 2009
Uscita Novembre '09 "Apertura anno scout"

Domenica 8 Novembre ci sarà la prima Nuotata Esplorativa (uscita) della Colonia.
L'appuntamento è alle 9.00 in sede andremo a Marino dove avrà luogo l'uscita con il pullman.
Il rientro è previsto per le 17.30 circa sempre in sede.
E' necessario il pranzo al sacco, la quota è di 10 euro.
Conferma entro sabato 31 Ottobre.
Grazie
Valeria, Natalie, Alessia